Hai mai pensato di levarti in volo da Aosta e trovarti subito a stretto contatto delle montagne?
Pensa, a bordo di un monomotore, mettendo prua 270 gradi puoi sorvolare la città ed avere una visione dall’alto delle mura romane e di tutte le vestigia di cui la vecchia Augusta Praetoria è fornita!
Se poi prosegui, vedi alla tua sinistra Pila con tutti i suoi impianti, mentre a destra cominci a scorgere il Gran San Bernardo. Continuando in quella direzione, sempre salendo, cominci a vedere il Monte Bianco nel suo maestoso aspetto, coi suoi ghiacciai, il Dente del Giante, nonchè i colli che portano in Francia ed in Svizzera.
Quando poi sarai ad una certa quota potrai osservare un paesaggio unico, se non al mondo, in Europa. Se inverti la prua e metti in bussola 90 gradi puoi dirigerti verso il Cervino, considerato a ragione “La Gemma delle Alpi”; prosegui con la stessa prua e potrai ammirare la maestosità del Monte Rosa, mentre alla tua destra potrai scorgere la pianura.
Invertendo nuovamente la rotta di 180 gradi inizia la discesa durante la quale potrai ammirare la bellezza dei manieri valdostani ancora ottimamente conservati e la media montagna fatta di alti pascoli, boschi e numerose opere dell’uomo.
In brevissimo tempo ti troverai l’invitante nastro di asfalto dell’Aeroporto Corrado Gex che ti invita ad atterrare e farti ritornare un terrestre.