Praticare il volo a vela in onda è un’attività tutt’altro che banale. A partire dal decollo dove il forte vento al suolo, ad Aosta sovente disallineato alla pista, crea seri problemi sia ai piloti dei traini sia ai piloti degli alianti; per riuscire a guadagnare la quiete del vento laminare che caratterizza l’onda, infatti, bisogna combattere contro i possenti rotori, che creano violente turbolenze e disagi fisici considerevoli. La maggior parte dei piloti in queste condizioni vola in locale sul proprio aeroporto, pensare di spostarsi senza avere un bagaglio tecnico adeguato non è assolutamente consigliabile. La presenza di sottoventi e violentissime discendenze può far perdere in brevissimo tempo considerevoli metri di quota, sono necessarie pazienza e competenza per volare in sicurezza e con entusiasmo.
Oggi il vento è quello giusto! Nord Ovest con intensità crescente in quota, condizioni ottimali per il difficile volo in onda.
La giornata per i tre piloti specialisti dell’onda dell’AeC Valle d’Aosta, Alex Busca, Giacinto Giorgio ed Enrico Berthod inizia molto presto: alle ore 06.30 tutti in aeroporto ad aprire gli hangars e a montare il Ventus2 cxa di Alex insieme al nostro disponibilissimo Presidente Attilio. Montare l’aliante non basta… per volare veloci bisogna caricare la zavorra d’acqua negli appositi cassoni delle ali, ma con le temperature glaciali previste in quota, l’acqua gelerebbe arrecando danni irreparabili all’aliante. Quindi all’acqua viene aggiunta una percentuale di “glicole” per evitare il congelamento, che sarà recuperato al termine del volo in appositi bidoni per essere poi riutilizzato.
Decollo previsto ore 08.00.
Purtroppo gli alianti per andare in volo hanno bisogno di un aereo che li traini fino ad una certa quota e il giorno di Pasqua trovare un pilota per il traino non è sempre così facile. L’AeC Valle d’Aosta ha la fortuna di poter contare su uno staff di piloti “trainatori” disponibilissimi, uno su tutti il mitico Ing. Paolo Meneghini. Paolo si presenta puntualissimo e alle 08.00 il Ventus D-4670 decolla dall’Aeroporto di Aosta. Seguiranno, a distanza di 10 minuti ognuno, Giacinto ed Enrico.
L’aggancio, prima in dinamica sui costoni di Blavy poi in centro valle nei rotori e di seguito in onda, è abbastanza agevole e in circa 25 minuti Alex è a 4.640 mt di quota. Da qui inizia la sua “cavalcata” di 10 ore e 43 minuti che lo porterà a compiere un volo di ben 1.213,63 km OLC alla media di oltre 114 km/h, battendo così il record dei piloti Valdostani di 1.120km effettuato nel lontano 1998 da Giacinto Giorgio.
Questa strepitosa prestazione porta il nostro Alex al vertice delle classifiche OLC Alps 2017, OLC Italy 2017 e CID (Campionato Italiano di Distanza) classe Open 2017.
I nostri altri due piloti di punta Giacinto Giorgio ed Enrico Berthod, quest’ultimo al suo rientro dopo un periodo di inattività, hanno comunque effettuato due bellissimi voli rispettivamente di 718,70 km e 749,03km.